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L'Australia può vantare un livello di benessere economico fra i più alti del mondo. Le sue esportazioni sono soprattutto materie prime non lavorate, mentre importa prodotti finiti. L'unità monetaria è il dollaro australiano, diviso in 100 cent. La Banca centrale australiana (Reserve Bank of Australia), fondata nel 1911, emette la moneta. La moneta australiana si chiama Dollaro Australiano e il Codice Moneta è AUD
Valori:1 Euro = 1.4401 Dollaro Australiano e 1 Dollaro Australiano = 0.6944 Euro

Cultura e storia

I primi abitanti dell'attuale Australia furono gli aborigeni, giunti dall'Asia circa 50.000 anni fa, grazie ad una particolare capacità d'adattamento riuscirono a popolare gran parte dell'isola, seppure mantenendo sempre uno stile di vita seminomade. Si calcola che la popolazione aborigena all'arrivo dei primi europei fosse fra le 500.000 e 1.000.000 di persone. L'esistenza di un continente opposto all'Europa fu già ipotizzato dai Greci e dai Romani; i quali lo nominarono “Terra Australis Incognita” e lo immaginarono molto più esteso di quello che è in realtà. Nel 1768 James Cook partì per un lungo viaggio di esplorazioni nel Pacifico. Egli fu il primo ad intuire che la Nuova Olanda fosse un continente e il 28 aprile 1770 sbarcò a Botany Bay, a pochi chilometri dall'odierna Sydney.

I primi abitanti dell'attuale Australia furono gli aborigeni, giunti dall'Asia circa 50.000 anni fa, grazie ad una particolare capacità d'adattamento riuscirono a popolare gran parte dell'isola, seppure mantenendo sempre uno stile di vita seminomade. Si calcola che la popolazione aborigena all'arrivo dei primi europei fosse fra le 500.000 e 1.000.000 di persone. L'esistenza di un continente opposto all'Europa fu già ipotizzato dai Greci e dai Romani; i quali lo nominarono “Terra Australis Incognita” e lo immaginarono molto più esteso di quello che è in realtà. Nel 1768 James Cook partì per un lungo viaggio di esplorazioni nel Pacifico. Egli fu il primo ad intuire che la Nuova Olanda fosse un continente e il 28 aprile 1770 sbarcò a Botany Bay, a pochi chilometri dall'odierna Sydney.

 

Clima e ambiente

Essendo l’Australia situata nell'emisfero sud, le stagioni sono invertite rispetto all'Europa: la primavera/estate corrisponde ai mesi da novembre a marzo, l'autunno/inverno va da aprile a ottobre. Nelle zone desertiche centrali si riscontra una forte escursione termica, mentre le regioni del nord (Darwin e il Western Australia) godono di un clima tropicale con temperature piuttosto alte ed un tasso di umidità elevato. La stagione delle piogge va da ottobre a marzo. La zona più mite è quella a sud mentre le zone alpine sono le più fredde. In ogni caso la temperatura resta alta (si va dai 20 ai 45 gradi), ma durante la stagione delle piogge l'umidità è costantemente oltre l'85%. Le due coste rispecchiano questo andamento, più si va a nord più il clima diventa umido. Questa grande isola è caratterizzata dalla presenza di ogni genere di spettacolo naturale e umano, con deserti e paesaggi incontaminati che fanno da contrasto a grandi metropoli, con suggestive montagne rocciose e con canguri che girano indisturbati nel loro habitat naturale.

 

 

 

 

 

 

 

Informazioni utili

Si parla inglese.COMUNICAZIONI: Il prefisso internazionale dell’Australia è 61. Le telefonate locali dai telefoni pubblici non sono addebitate a tempo; il costo fisso è di AUD 0,50. Le chiamate da cellulari, a lunga distanza e all’estero solitamente sono addebitate in base alla durata. La rete di copertura cellulare è disponibile in tutta l’Australia, ma può essere limitata in alcune zone isolate. Numerosi bar, alberghi e biblioteche offrono accesso a internet. La rete cellulare è ottima nei centri urbani, raramente utilizzabile nelle zone interne (anche le regioni sudorientali del New South Wales e del Victoria sono coperte solo in parte). Gli operatori sono: Telstra, Optus, Virgin, Vodafone.

FUSO ORARIO( rispetto Meridano di Greenwich): Perth + 7 ore; Darwin, Ayers Rock e Adelaide + 8,30 ore; Cairns, Melbourne e Sydney + 9 ore. Da marzo a settembre il fuso orario si riduce di 1 ora per effetto dell'ora legale italiana. Ad eccezione dei Territori del Nord e del Queensland da ottobre a marzo entra in vigore l'ora legale australiana: il fuso orario aumenta quindi di 1 ora. Nella maggior parte degli stati australiani esiste inoltre l’ora legale: durante questo periodo gli orologi vengono portati avanti di un’ora. L’ora legale è in vigore nel Nuovo Galles del Sud (New South Wales), nel Territorio della Capitale Australiana, nel Victoria e nell’Australia Meridionale dalla fine di ottobre all’inizio di aprile. In Tasmania entra in vigore dall’inizio di ottobre all’inizio di aprile; In Australia Occidentale, l’ora legale è in vigore dalla fine di ottobre alla fine di marzo. L’ora legale non si applica nel Territorio del Nord (Northern Territory) e nel Queensland.

QUANDO ANDARE: Tutti i periodi sono buoni per visitare l'Australia. In estate (da dicembre a febbraio) fa molto caldo quasi ovunque, tranne che in Tasmania. Negli stati del sud questo è un periodo ottimo per la vita di spiaggia, ma occorre fare molta attenzione ai rischi del sole. Nel nord questa è la stagione delle piogge: il clima è molto umido e il mare pullula di meduse giganti (box jellyfish). Da giugno ad agosto il clima diventa più fresco. È un buon periodo per visitare il Queensland o l'outback. Se amate lo sci questo è il momento adatto per raggiungere i nevai del Victoria e del North South Wales. Nel complesso le scelte migliori sono la primavera e l'autunno perché il clima è mite quasi ovunque. In primavera l'outback si riempie di fiori mentre l'autunno è molto bello soprattutto a Canberra e nelle Victorian Alps. Se volete evitare il traffico e la ressa, non arrivate in Australia nel periodo di Pasqua.Il periodo migliore per l’osservazione della fauna è quello della stagione secca, da maggio ad ottobre, durante la quale gli animali si concentrano nelle pozze all’interno delle riserve.

 
 
 
 
 
Gastronomia
I primi coloni furono inglesi, per cui la cucina australiana ha una tradizione anglosassone. Una specialità famosa sono le "meat pies" piccoli pasticci di carne usati come snack. Ancora più tipica è la “vegemite”, una sorta di scuro pâté di estratto di lievito: gli australiani la spalmano sul pane e ne sono praticamente dipendenti. Si trovano poi diversi piatti a base di specie locali, come samosa con stufato di coda di canguro, paté di emù, selvaggina affumicata in foglie di eucalipto, agnello al salt-bush, frittata con semi di anice locale o gelato ai semi di acacia. Da pochi anni a questa parte riscuotono grande successo le specialità del “bush", un concentrato di sapori completamente diversi per chi ama sperimentare. In genere, comunque, si riesce a mangiar bene, anche perché l'immigrazione diversificata ha aggiunto varietà, e sono molto comuni specialità italiane e orientali. La vicinanza con l'Asia ha poi aggiunto alle ricette australiane anche delle influenze asiatiche.
 
 
 
 
 
 
Ottimi il pesce, i crostacei e i frutti di mare. Da assaggiare anche le insalate e i frutti tropicali. Nei bar e nei caffè all'avanguardia attualmente vanno molto di moda le cosiddette designer drinks, conosciute anche come “alcopops”. La prima bevanda di questo tipo comparsa sul mercato è stata una limonata alcolica chiamata “Two Dogs Lemonade”. Poi è giunto il turno della “Sub Zero”, una soda alcolica sostanzialmente insapore e immensamente popolare, che tutti bevono con una piccola aggiunta di liquore al lampone. Tra le bibite analcoliche, stupisce le varietà di latte aromatizzati ai gusti più diversi. Da ricordare che lo stesso piatto costa la metà o il doppio se consumato in un locale senza o con la licenza di vendere alcolici. Molti ristoranti e caffè sono autorizzati a servire alcolici ma spesso si incontrano ristoranti che espongono la scritta BYO, che significa “bring your own”, ossia “porta il tuo”. Significa che non hanno la licenza per vendere alcolici ma che consentono ai clienti di consumare vino o birra acquistati altrove. Nella maggior parte dei casi c’è da versare solo una tassa detta “corkage”, di solito compresa tra $1 e $2 per persona. Con pochi dollari si può mangiare nei vari fast food o nei take-away, locali che preparano piatti da asporto di vario tipo, dalla pizza ai menù vegetariani, ai piatti della cucina cinese, malese, greca ecc. I costi variano tra i $3-5 di un pasto economico, i $7-15 di un ristorante di medio livello e i $20 e oltre di un ristorante di livello medio-alto. Comodi i smorgasboard, specie di ristoranti self service dove, con una spesa di circa $10, paghi tutto quello che riesci a mangiare. I migliori locali australiani servono piatti tanto stuzzicanti quanto innovativi, senza necessariamente far spendere una fortuna. Il miglior rapporto qualità-prezzo è offerto dai nuovi caffè dallo stile informale, dove per meno di $20 è possibile consumare un buon pasto. Una prima colazione completa in un caffè costa all’incirca $10.
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